Una delle ragioni principali del perchè i trader non fanno quello che dovrebbero è perchè tradano solitamente in un time frame (TF) che non rispecchia la loro personalità. Molti novizi vogliono imparare come diventare ricchi in pochissimo tempo, perciò scelgono grafici a TF come il 5’ e l’1’ assolutamente sconsigliati a chi inizia.
Un TF adeguato a tutti potrebbe essere quello a 1 ora.
Questo TF è una via di mezzo tra il lungo ed il brevissimo, c’è più tempo per analizzare il mercato in tutti i suoi aspetti e per entrare in sintonia con esso.
Vi starete probabilmente chiedendo qual’è il TF più indicato per voi, come già detto dipende dalla personalità, c’è chi non riesce a stare 1 ora davanti al grafico senza mai entrare quindi sceglierà un 15 min, e chi invece non ha problemi e vuole seguire un trading Warren Buffet che quindi sceglierà un weekly.
Sentirete sempre una certa pressione quando siete in un trade, in quanto i vostri soldi saranno soggetti a fluttuazioni.
Ma se questa pressione è troppa uno dei motivi può essere che le cose stanno accadendo troppo velocemente e non avete tempo per prendere una decisione oppure troppo lentamente per cui vi sentite frustrati.
Un novizio deve provare tutti i TF per vedere con quali si trova meglio, dal 4h al 5 min.
I TF sono così categorizzati: lungo, breve e intraday trading.
Qual’è il migliore?
Dipende.
Il lungo permette di pagare meno spread e di non stare davanti al monitor, di contro ha che bisogna avere pazienza (si fanno 2-3 operazioni all’anno) e e spesso stare in perdita per mesi prima di realizzare un guadagno, richiede grossi capitali.
Il breve permette di fare più trades e di tagliare le perdite, di contro c’è il fatto di andare overnight che è una cosa rischiosa.
L’intraday da molte opportunità ed evita i grossi drawdown, implica però dei costi di intermediazione più alti e più stress psicologico.
Trovare il TF adatto alla vostra personalità è fondamentale, questo implica anche di adottare una strategia multitimeframe.
Se guardiamo uno stesso cross su TF diversi possiamo notare che per esempio sul H1 è sopra la media a 100 mentre sul 15 è sotto e nel 5 è ancora sotto, cosa sta succedendo? Una strategia multytimeframes implica l’osservazione
del nostro TF preferito e di uno o 2 superiori, per esempio se ci piace il 15’ guarderemo anche H1 ed H4 per individuare supporti e resistenze oltre che la figura generale del mercato, successivamente torneremo al nostro 15 min e decideremo sul da farsi.
PER CONCLUDERE
-Bisogna decidere qual’è il TF più adatto a te;
-dopo aver trovato il TF preferito vai al TF superiore (15-H1) e li prendi una decisione strategica, ovvero se andare long o short, poi torna al tuo grafico iniziale e decii la tua tattica ovvero dove entrare, SL e TP;
studia bene il comportamento del cross su almeno 3 TF
Non studiare troppi TF, attenzione, troppi segnali sono controproducenti
Cercate di vedere le cose da fuori, cercate di entrare nel mercato per capire “the big picture’.
BUON TRADING
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